La cottura a bassa temperatura: come funziona e benefici

La cottura a bassa temperatura è una tecnica di cucina che sta diventando sempre più popolare negli ultimi anni.
Si tratta di un metodo di cottura molto delicato e lento, che prevede di cuocere gli alimenti a temperature inferiori ai 100°C per lunghi periodi di tempo. In questo articolo, vedremo come funziona la cottura a bassa temperatura e quali sono i suoi benefici per la salute e per il gusto.

Come funziona la cottura a bassa temperatura

La cottura a bassa temperatura consiste nel cuocere gli alimenti a temperature comprese tra i 60 e i 100°C, per periodi di tempo che possono variare dalle 4 alle 48 ore.
Questo metodo di cottura richiede l'utilizzo di appositi forni o pentole a cottura lenta, che consentono di mantenere costante la temperatura per tutta la durata della cottura. Inoltre, la cottura a bassa temperatura può essere eseguita in diverse modalità:
  • A secco: gli alimenti vengono cotti direttamente nella pentola o nella teglia, senza l'aggiunta di liquidi.
    In questo caso, è importante che gli alimenti siano ben coperti da un coperchio o da carta stagnola per evitare che si asciughino troppo.
  • In pentola a pressione: gli alimenti vengono cotti in una pentola a pressione, insieme a un po' di liquido (acqua, brodo, vino).
    In questo modo, la pressione all'interno della pentola impedisce che il liquido evapori e garantisce una cottura uniforme e rapida.
  • In pentola a cottura lenta: gli alimenti vengono cotti in una pentola a cottura lenta, insieme a un po' di liquido (acqua, brodo, vino).
    La pentola a cottura lenta ha una funzione di mantenimento in caldo, che consente di cuocere gli alimenti a bassa temperatura per lunghi periodi di tempo senza bisogno di controllarli continuamente.

I benefici della cottura a bassa temperatura

La cottura a bassa temperatura presenta diversi vantaggi rispetto alle altre tecniche di cottura.
Ecco alcuni dei principali benefici:
  • Preservazione delle proprietà nutrizionali degli alimenti: a temperature inferiori ai 100°C, gli enzimi e le vitamine contenute negli alimenti non vengono distrutti dal calore, mantenendo inalterate le loro proprietà benefiche per la salute.
  • Cottura uniforme e senza bruciature: a bassa temperatura, gli alimenti cuociono in modo più uniforme e delicato, evitando di bruciare o seccare in alcune zone.
    Inoltre, la cottura lenta permette agli aromi e ai sapori degli alimenti di svilupparsi in modo più intenso e armonioso.
  • Maggiore comodità e risparmio di tempo: la cottura a bassa temperatura non richiede una costante vigilanza durante la cottura, poiché la temperatura è mantenuta costante dall'apparecchio utilizzato.
    Inoltre, gli alimenti possono essere lasciati in cottura per lunghi periodi di tempo senza rischiare di bruciarli o di alterarne il gusto.
  • Riduzione del consumo di energia: la cottura a bassa temperatura consuma meno energia rispetto alle altre tecniche di cottura, poiché la temperatura è mantenuta costante per un lungo periodo di tempo.
    Inoltre, l'utilizzo di pentole a cottura lenta o di forni a bassa temperatura consente di risparmiare ulteriore energia, poiché non richiedono il riscaldamento dell'intera stanza.
Per terminare, la cottura a bassa temperatura è una tecnica di cucina delicata e salutare, che permette di preservare le proprietà nutrizionali degli alimenti e di ottenere piatti gustosi e saporiti.
Se vuoi provare a cucinare a bassa temperatura, puoi scegliere tra diverse modalità e apparecchiature, in base alle tue preferenze e alle tue esigenze.